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Pet Therapy, curare alcune Malattie tramite un Animale da compagnia

Pet Therapy, curare alcune malattie tramite un animale da compagnia

La Pet Therapy è una psicoterapia dolce per curare diverse patologie fisiche e psichiche, basata sull’interazione delle persone con certi animali.

Pet Therapy, curare alcune malattie con un animale da compagnia – Pet Therapy cosa è?

Anche nel nostro Paese si sta diffondendo la Pet Therapy, cioè la cura di alcune malattie tramite un animale da compagnia. Si tratta di co-terapie che affiancano le cure tradizionali e che cercano di aprire un canale di comunicazione tra il medico e il paziente attraverso la presenza di un animale.

La Pet therapy nasce negli Stati Uniti negli anni ’50 ad opera del neuropsichiatra infantile Boris Levinson. Il medico constatò i miglioramenti di un suo paziente autistico grazie all’interazione con il suo cane sul quale riusciva ad esternare le proprie sensazioni ed emozioni, così nel 1961 Levinson giunse a coniare il termine ‘Pet Therapy’. In particolare lo psichiatra scoprì che il bimbo, al contatto col suo cane, si mostrava più spontaneo e disponibile all’interazione.

Pet Therapy, curare alcune malattie con un animale da compagnia – A chi si rivolge la Pet Therapy

La Pet Therapy si rivolge a bambini con particolari problemi di disabilità fisica o psichica, ad alcune categorie di malati ed agli anziani. Lo scopo delle terapie con gli animali è quello di soddisfare certi bisogni – come l’affetto, la sicurezza e l’interazione con gli altri – e risvegliare abilità perdute.

Vi siete mai chiesti perché quando vedete un gatto o un cane sentite il bisogno di accarezzarlo?

Affondare le mani nel soffice pelo di un gattino suscita emozioni positive che vi fanno sorridere anche nei momenti più tristi. Avere accanto un pet non solo tira su di morale, ma può avere benefici anche a livello fisico. Infatti diversi studi hanno dimostrato che accarezzare un animale riduce la pressione arteriosa e contribuisce a regolarizzare la frequenza cardiaca per chi soffre di problemi di cuore e di pressione alta.

In particolare la Pet Therapy si è dimostrata molto utile nella riabilitazione di:

  •  pazienti anziani: per esempio quelli ospiti di case di riposo. Si è osservato infatti che a periodi di convivenza con animali è corrisposto un generale aumento del buon umore, una maggiore reattività e socievolezza, contatti più facili con i terapisti e un miglioramento nello stato generale di benessere per coloro che spesso, soffocati dalla solitudine e dalla mancanza di affetti, si chiudono in se stessi rifiutando rapporti interpersonali;
  •  disabili: in questo caso si tratta soprattutto di ippoterapia o terapia equestre, e questa agisce in modo globale, sollecitando la partecipazione di tutto l’organismo;
  •  bambini affetti da autismo e sindrome di Down: il contatto con un animale può aiutare a soddisfare certi bisogni come mancanza d’affetto, insicurezza e difficoltà nelle relazioni interpersonali e aiuta addirittura a recuperare alcune abilità.

Inoltre gli animali potenziano le cure mediche e alleviano disturbi psichici e la depressione tipica soprattutto nei bambini che a causa della malattia si trovano ricoverati per lunghi periodi in ospedale. Gli studi hanno dimostrato che negli ospedali dove si pratica la Pet Therapy, i bimbi che sono stati a contatto con gli animali hanno superato con maggiore serenità la trafila degli esami e della degenza, riuscendo a riacquistare serenità e stabilità psicologica e riducendo il rischio di disturbi come disturbi del sonno, disturbi dell’appetito e del comportamento.

Pet Therapy, curare alcune malattie con un animale da compagnia – Quali animali vengono coinvolti nella Pet Therapy?

Gli animali coinvolti nei programmi di Pet Therapy sono animali domestici e più spesso si preferiscono cani e gatti, poi i criceti, conigli, e a seguire asini, capre, cavalli, e infine i delfini.

La presenza e il rapporto con l’animale aiuterà a risvegliare l’interesse del paziente, catalizzando la sua attenzione, stimolando energie positive distogliendolo o rendendogli più accettabile il disagio di cui è portatore.

Pet Therapy, curare alcune malattie con un animale da compagnia – Benefici della Pet Therapy

Vari studi confermano che la Pet Therapy favorisce il movimento fisico rispettando la possibilità del disabile e ancora:

  •  aiuta a conoscere in diretta la natura, la diversità, i limiti dei cicli vitali,
  •  stimola l’elaborazione del linguaggio verbale a partire dai toni della voce, aiutando a conoscersi e a migliorare la propria immagine dinamica,
  •  aiuta ad individuare i segnali non-verbali nella comunicazione,
  •  aiuta a sviluppare la fiducia in se stessi,
  •  offre un senso di protezione e quello di un legame di dipendenza e di cura,
  •  aiuta ad apprendere e ad interiorizzare il senso di responsabilità,
  •  funziona da valvola di sfogo emotivo.

Pet Therapy, curare alcune malattie tramite un animale da compagnia

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