L’aggettivo qualificativo di grado superlativo può essere assoluto o relativo.
Ad esempio dicendo: “Andrea ha vinto la gara” si intende che Andrea è un ragazzo velocissimo: si tratta di un superlativo assoluto. Il superlativo assoluto è quel grado dell’aggettivo che esprime l’intensità massima della qualità di Andrea in senso assoluto.
Se invece si dice: “Andrea è il più veloce del gruppo”, allora si sta mettendo in relazione la velocità di Andrea, espressa ancora al massimo grado, con quella degli altri concorrenti: per farlo si usa il superlativo relativo, che circoscrive il suo essere il più veloce a un insieme ristretto di persone.
Italiano per bambini della Scuola Primaria: Le forme del Superlativo
Scuola Primaria
Il superlativo relativo si forma premettendo l’articolo determinativo al comparativo di maggioranza o di minoranza, seguito a sua volta dalla preposizione di, tra o fra per introdurre il gruppo rispetto al quale il soggetto possiede una certa qualità al grado massimo.
Alcuni esempi di superlativo relativo: “Tommaso è il più simpatico della classe”, “Carola è la meno giovane fra le figlie di Silvia”.
Per quanto riguarda il superlativo assoluto, invece, basta aggiungere il suffisso -issimo alla radice dell’aggettivo di grado positivo oppure premettere ad esso parole come “molto” e “particolarmente”.
Alcuni esempi di superlativo assoluto: “Tommaso è simpaticissimo”, “Carola è molto giovane”.
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Superlativo relativo e Superlativo assoluto – Schede Didattiche Italiano per bambini della Scuola Primaria
Maestra di Sostegno – Scuola Primaria