Materiale didattico e informativo, Varie - SostegnO 2.0

L’ora di Religione va cancellata?

L’ora di religione va cancellata, gli atei scrivono ai partiti: la scuola è laica, non può sottostare agli interessi del Vaticano

Inizia il nuovo anno scolastico e torna in auge la polemica sull’ora di religione a scuola. A rilanciarla è la nuova campagna dell’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti lanciata in vista delle elezioni politiche del 25 settembre.

Tra i nove punti individuati dall’Uaar per sollecitare i partiti a prendere posizione su una serie di questioni che si giocano sul terreno della laicità, ci sono anche il “superamento dell’insegnamento della religione cattolica nella scuola pubblica”.

Anche ‘Possibile’, la formazione politica di Pippo Civati e Beatrice Brignone, tornata in campo per le elezioni politiche del 25 settembre con Sinistra Italiana e Verdi, aveva fatto una richiesta analoga anche se più strutturata: “Abolizione dell’ora di religione per elementari e medie”, niente più crocefisso in classe e finanziamenti alle scuole non statali”.

Maria Mantello, docente di Filosofia e Storia, saggista, giornalista e fervente sostenitrice della scuola laica, ha chiesto senza mezzi termini di “eliminare l’ora di religione”.

Pronta è stata la replica di Orazio Ruscica, segretario nazionale Snadir: “non nega il fatto che la conoscenza e la comprensione della religione cattolica rappresentino un elemento fondamentale per la crescita culturale e civile delle giovani generazioni, anche solo per il ruolo che la religione cattolica ha avuto ed ha tutt’ora nella storia e nella vita civile del nostro paese”.

Eliminare l’ora di religione a scuola?

Clicca per votare questo articolo!