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Animali a rischio d’estinzione per Scuola Primaria

Animali a rischio d’estinzione
Per bambini di Scuola Primaria

La sesta estinzione di massa sta accelerando ad un ritmo vertiginoso e così il numero di animali in via di estinzione. Gli attuali tassi di scomparsa per le specie sono 100-1000 volte maggiori rispetto a quelli precedenti. Oggi, molte delle specie esistenti sono sull’orlo del precipizio, in particolare tra i vertebrati. Il 21% delle specie di uccelli, il 27% delle specie di mammiferi e il 36% delle specie di anfibi sono minacciate dall’estinzione.

Scienze per bambini di Scuola Primaria: Cosa causa l’estinzione degli animali?

Come riportato dal WWF e da National Geographic, la perdita e la degradazione degli habitat naturali è la più grande minaccia per gli animali in via di estinzione. La distruzione degli habitat è causata principalmente dalla conversione della terra per le attività dell’uomo quali agricoltura, commercio, edilizia abitativa anche attraverso la deforestazione. Questo è particolarmente evidente nelle foreste tropicali.

Un’altra causa dell’estinzione degli animali è l’introduzione di specie “aliene” (non autoctone) dannose che interessa quasi tutto il mondo.

Tra le cause direttamente riconducibili all’uomo emerge il bracconaggio, l’uso non sostenibile e il commercio illegale di alcuni animali che rappresentano una grave minaccia anche per la sopravvivenza degli ecosistemi in cui queste specie naturalmente vivono. Infine, il sovra sfruttamento delle risorse, i cambiamenti climatici e l’inquinamento sono tra le altre cause dell’estinzione degli animali direttamente o indirettamente imputabili all’attività antropica.

Scienze per bambini di Scuola Primaria: Quali sono gli animali in via di estinzione nel mondo?

Sono 10 le specie più a rischio estinzione nel regno animale:

  1. Orso polare. Esemplari rimasti: circa 22.000. L’orso polare sta scomparendo insieme all’ambiente in cui vive. Il surriscaldamento globale sta provocando lo scioglimento del Polo Artico, l’habitat dell’orso polare da cui dipende la sua sopravvivenza e alimentazione.
  2. Rinoceronte di Giava. Esemplari rimasti: circa 60. Il bracconaggio indiscriminato ha dichiarato l’inesorabile condanna a morte di questo enorme rinoceronte asiatico, un tempo largamente diffuso dalle isole di Giava e di Sumatra in Indonesia fino all’India e alla Cina, Il suo corno, particolarmente richiesto nella medicina tradizionale cinese, può valere oltre 30.000 $ al chilo sul mercato nero.
  3. Tigre. Esemplari rimasti: circa 4.000. Quattro specie di tigre non esistono più e ne sono rimaste solo cinque sottospecie che si trovano sul territorio asiatico. La tigre è uno degli animali più minacciati dal commercio illegale e dal bracconaggio e viene cacciata per la pelle, gli occhi, le ossa e persino gli organi. Nel mercato illegale, l’intera pelle di questa creatura può costare fino a 50.000 dollari.
  4. Tartarughe marine. Le tartarughe, purtroppo, scambiano la plastica che galleggia nell’oceano per cibo, il che le porta alla morte. Perdono il loro habitat anche a causa della costruzione di massa di grandi hotel in prima fila sul mare, luogo dove invece dovrebbero deporre le uova. Inoltre, Secondo le stime del WWF, ogni anno circa 150mila tartarughe marine finiscano catturate negli attrezzi da pesca nel Mediterraneo e di queste oltre 40.000 muoiono.
  5. Gorilla di montagna. Esemplari rimasti: circa 800. Gli ultimi esemplari rimasti sono confinati nella regione dei Monti Virunga, al confine tra Uganda, Ruanda e Repubblica Democratica del Congo, e all’interno dell’impenetrabile foresta di Bwindi, nell’Uganda sud-occidentale. La progressiva riduzione del suo areale, le minacce provocate dal bracconaggio intensivo e la preoccupante deforestazione, riducono all’osso le risorse naturali indispensabili alla sua sopravvivenza.
  6. Leopardo dell’Amur. Esemplari rimasti: 35-50. È considerato il felino più raro al mondo. L’agricoltura intensiva, la frammentazione degli habitat, la colonizzazione urbana e il bracconaggio a scopo commerciale hanno inesorabilmente ridotto al minimo le popolazioni di questo animale, originario delle zone montane della taiga e delle foreste temperate della Corea, Cina nord-orientale e Russia orientale.
  7. Elefante di Sumatra. Esemplari rimasti: 2000-2500. Questo animale è una delle specie più a rischio di tutto il regno animale. Negli ultimi 25 anni, questa specie endemica di Sumatra ha perso l’80% del suo habitat originario, principalmente a causa dell’intensa deforestazione operata per fare spazio alle dilaganti piantagioni di olio di palma e all’agricoltura intensiva.
  8. Orango di Sumatra. L’orango di Sumatra è il più grande primate asiatico, dopo l’uomo, ed è la più rara delle due specie esistenti di orango. Si caratterizza per un pelo rossiccio, questo animale vive nelle foreste pluviali dell’Indonesia ma a causa dei numerosi incendi che distruggono le foreste per dare spazio alle coltivazioni intensive di palme da olio, la loro esistenza è sempre più a rischio, e l’orango è ormai diventato il simbolo della deforestazione e della scomparsa degli habitat naturali.
  9. Vaquita. Esemplari rimasti: circa 12. La Vaquita è una rarissima specie di focena che vive nel Golfo della California. Ancora da ricondurre al comportamento umano le cause del declino della vaquita, le cui popolazioni sono state sterminate dalle reti da pesca e avvelenate dall’inquinamento marino, in particolare dai pesticidi clorinati riversati nelle acque dalle industrie costiere.
  10. Saola. Esemplari rimasti: circa 500. Si tratta di un animale sconosciuto ai più (sicuramente non ne avrete mai sentito parlare), il Saola, o bue di Vu Qang è uno dei mammiferi più rari al mondo. Il suo nome significa “corna affusolate”, viene chiamato anche “l’Unicorno d’Asia” e vive in un’area ristretta tra la Riserva Naturale di Vu Quand e Laos, vicino al confine col Vietnam La deforestazione e la caccia selvaggia hanno ridotto all’osso la popolazione di questo animale molto raro, e la sua impossibilità a vivere in cattività rende difficile la sua tutela.

Potete scaricare e stampare la Scheda Didattica Scienze per bambini di classe terza: Animali a rischio d’estinzione per Scuola Primaria cliccando sul pulsante ‘Download‘ che trovate in alto alla pagina.

Animali a rischio d’estinzione – Scienze per bambini di Scuola Primaria


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