L’italiano è una lingua ricca e variopinta, caratterizzata da una vasta gamma di modi per esprimere le sfumature di significato. Un esempio particolarmente interessante di questa ricchezza è rappresentato dai nomi alterati. Questi speciali nomi permettono di aggiungere dettagli emozionali, descrittivi o dimensionali a un sostantivo, ampliandone la portata semantica. Ad esempio, “gattino” non è solo un giovane gatto, ma evoca anche sentimenti di tenerezza.
Ma come si insegnano ai bambini della scuola primaria queste sfumature linguistiche? Ecco un articolo dettagliato sugli esercizi sui nomi alterati per aiutare gli studenti a padroneggiare l’uso dei nomi alterati nella lingua italiana.
A fine articolo potrete scaricare gratuitamente in formato PDF “I Nomi Alterati: Esercizi per la Scuola Primaria“.
Che cosa sono i Nomi Alterati?
I nomi alterati sono parole che derivano da un sostantivo base attraverso l’aggiunta di un suffisso. Queste forme alterate possono indicare dimensioni (piccolo o grande), aspetto, qualità o affetto.
Ad esempio:
- Libro -> Libretto (piccolo)
- Casa -> Casone (grande)
- Ragazzo -> Ragazzino (affettivo)
Tipi di Nomi Alterati
Vezzeggiativi
Esprimono affetto, tenerezza o piccolezza. Si formano principalmente con i suffissi -ino, -etto, -ello ecc. Esempi: gatto -> gattino, cane -> canetto.
Dispregiativi
Esprimono un valore negativo o una forma di disprezzo. Si formano con i suffissi -accio, -astro, -ucolo ecc. Esempi: donna -> donnaccia, re -> reuccio.
Accrescitivi
Indicano grandezza o un aumento di qualità . Si formano con i suffissi -one, -accio, -otto ecc. Esempi: tavolo -> tavolone, bimbo -> bimbaccio.
Esercizi sui Nomi Alterati per la Scuola Primaria
- Associazione: Mostrate agli studenti delle immagini di oggetti e animali. Chiedete loro di associare l’immagine al nome alterato corretto.
- Completamento: Fornite una lista di sostantivi e chiedete agli studenti di scrivere la forma vezzeggiativa, dispregiativa e accrescitiva di ciascuno.
- Fare una storia: Chiedete agli studenti di scrivere una breve storia utilizzando il maggior numero possibile di nomi alterati.
- Gioco dei sinonimi: Scrivete un nome alterato sulla lavagna e chiedete agli studenti di trovare il suo sinonimo non alterato.
- Match e Disegna: Dopo aver insegnato i vari tipi di nomi alterati, chiedete agli studenti di abbinare un nome alterato a un disegno rappresentativo.
Suggerimenti Utili
- Quando introducete i nomi alterati, è essenziale usare immagini e oggetti reali per aiutare gli studenti a comprendere le differenze tra le parole.
- Organizzate sessioni di ripasso regolari per rafforzare la comprensione degli studenti.
- Create giochi di parole e cruciverba incentrati sui nomi alterati per rendere l’apprendimento divertente.
- Ricordate di introdurre gradualmente i nomi alterati, iniziando dai più comuni e passando poi ai meno usati.
In conclusione, i nomi alterati sono uno strumento affascinante e potente nella lingua italiana. Attraverso esercizi sui nomi alterati e un metodo di insegnamento coinvolgente, gli studenti della scuola primaria possono facilmente padroneggiare e apprezzare questa particolarità linguistica.
Potete scaricare e stampare gratuitamente in formato PDF “I Nomi Alterati: Esercizi per la Scuola Primaria” (PASS), basta cliccare sul pulsante ‘Download‘:
Maestra di Sostegno – Scuola Primaria