Scienze per bambini di Scuola Primaria
Il naso contribuisce a intrappolare e filtrare le impurità contenute nell’aria inalata prima che questa raggiunga i polmoni. L’aria che respiriamo contiene moltissime impurità, per cui il naso è sempre esposto al rischio di irritazioni, infezioni e allergie.
Esaminiamo ora queste impurità più nel dettaglio:
- allergeni: polline, acari della polvere e forfora di animali;
- impurità dell’aria: particolati come solfati, nitrati e ammoniaca e impurità come ozono (O3), diossido di azoto (NO2) e anidride solforosa (SO2);
- composti organici volatili: rilasciati dai comuni prodotti per la casa come detergenti, vernici e combustibili;
- patogeni: batteri / virus
Il naso funziona come un filtro che intrappola buona parte di queste impurità prima che raggiungano i polmoni. Le narici sono rivestite internamente da minuscoli peli che cercano di impedire l’ingresso di sostanze potenzialmente dannose nelle vie nasali e nei delicati tessuti polmonari.
Le impurità restano intrappolate nel muco nasale mentre le ciglia olfattive (nasali) incanalano le particelle verso il retro della gola perché vengano deglutite o espulse con la tosse. In questo modo si riduce anche il rischio di infezioni virali.
Il naso svolge quindi una funzione di barriera nei confronti delle vie aree inferiori, proteggendole dagli effetti dannosi dell’aria inspirata proprio come farebbe un condizionatore; infatti riscalda, filtra e umidifica l’aria in modo che arrivi ai polmoni più pulita, umidificata e alla temperatura ideale di 37 °C.
La funzione del naso – Come fa il naso a filtrare le impurità dall’aria che si respira?
Il naso è un ottimo filtro delle particelle presenti nell’aria. Svolge questa funzione in due modi: nel primo, il flusso dell’aria subisce un cambio di direzione di 90° quando, dopo essere entrato, passa nello spazio principale del naso (la cavità nasale). Con questo cambiamento improvviso, la materia sospesa esce dal flusso d’aria principale e si deposita sulla superficie appiccicosa, il muco nasale, che riveste l’interno del naso.
Nel secondo, il flusso dell’aria acquista velocità quando passa attraverso le narici (la parte più stretta del naso), per poi rallentare quando raggiunge la cavità nasale. Questi cambi di direzione e di velocità del flusso dell’aria e il successivo rallentamento del flusso fanno sì che molte delle particelle presenti nell’aria si depositino sulla mucosa interna del naso.
Come si respira: cos’è e come avviene la respirazione – Scienze per bambini di Scuola Primaria
Maestra di Sostegno – Scuola Primaria