Lettura Autunno: La leggenda del castagno – Italiano per bambini di Scuola Primaria
L’autunno è una stagione meravigliosa. L’equinozio d’autunno segna la fine dell’estate e l’inizio del cammino verso l’inverno con un vero e proprio spettacolo di profumi e di colori tipico di questa stagione.
Potete proporre questa leggenda tema autunnale ‘La leggenda del castagno‘ ai bambini di Scuola Primaria e poi sottoporre loro delle domande di comprensione del testo.
Ecco cosa racconta la ‘La leggenda del castagno‘:
<<Tanto tempo fa il castagno era un albero molto solo e triste, perchè era l’unico albero del bosco senza frutti. Era alto, maestoso e il più bello di tutti, ma era sempre solo: neanche uno scoiattolo saltellava tra i suoi rami nè un uccellino cinguettava tra le sue foglie.
Un giorno d’autunno sentì dei passetti leggeri che si avvicinavano: erano di una famiglia di ricci, che non riusciva a trovare un rifugio per l’inverno in arrivo. Papà e mamma riccio chiesero al castagno se poteva ospitarli: tutti gli animali del bosco avevano già trovato una tana, tranne loro!
Il castagno fu ben contento di quella richiesta e subito aprì una porticina alla base del suo tronco per far entrare la piccola famiglia. Adesso il castagno era felice e sorrideva: aveva dei nuovi amici e tanta compagnia!
Non era più solo.
Il comportamento generoso del castagno non era sfuggito alla piccola Fata dell’Autunno, che si aggirava nei boschi a
dipinger foglie. La fatina, volteggiando tra i rami del castagno, con la sua bacchetta magica fece apparire tanti piccoli ricci.
Da quel giorno il castagno ebbe i suoi frutti dolcissimi, le castagne, dentro piccoli ricci spinosi, a ricordo della sua buona azione verso i piccoli ricci che aveva aiutato.>>
Potete scaricare e stampare gratuitamente il Lettura ‘La leggenda del castagno’ con Domande di comprensione del testo cliccando sul pulsante ‘Download‘ in alto all’articolo.
La leggenda del castagno – Lettura con Domande di comprensione del testo
Italiano per bambini di Scuola Primaria
Maestra di Sostegno – Scuola Primaria
