Il 23 aprile è la Giornata mondiale del libro e del copyright. Come spiegarla ai bambini?
Il 23 aprile 1616 Cervantes, Shakespeare e Garcilaso de la Vega, detto l’Inca, morirono e proprio in questo giorno, nel 1995, la Conferenza generale dell’Unesco ha scelto questa data simbolica per la Giornata mondiale del libro. Questa celebrazione ha le sue origini in Spagna e più precisamente in Catalogna. Lì è tradizione offrire una rosa per l’acquisto di un libro.
Questa giornata rende omaggio a libri e autori in tutto il mondo ed è stata creata proprio per incoraggiare l’accesso ai libri a quante più persone possibile. Un centinaio di Paesi festeggiano la Giornata mondiale del libro.
Giornata mondiale del libro spiegata ai bambini – Perché leggere fa bene ai bambini?
Stimolare i bambini alla lettura è fondamentale. I bambini che leggono sono tendenzialmente più curiosi e creativi. Sul piano linguistico, la lettura stimola lo sviluppo del linguaggio, arricchisce il vocabolario del bambino e ne migliora la qualità lessicale e sintattica. Dal punto di vista sociale, i bambini abituati alla lettura da mamma e papà vanno meglio a scuola, ottengono voti migliori dei coetanei che non leggono, sono più scaltri nell’inserimento sociale e più svegli nella risoluzione dei problemi. Le storie, i racconti e le fiabe insegnano il valore dell’amicizia. Leggere stimola lo sviluppo cognitivo del bambino.
Giornata mondiale del libro spiegata ai bambini – Come appassionare i bambini alla lettura
Leggere non deve essere visto come un obbligo. Non forzate i bambini e, soprattutto, non ossessionateli. Per appassionarsi alla lettura è fondamentale sentirsi leggere, non importa l’età.
Date il buon esempio: se vostro figlio fin da piccolo è accompagnato da libri e vede i genitori che leggono, forse li amerà a sua volta!
Giornata mondiale del libro spiegata ai bambini
Maestra di Sostegno – Scuola Primaria