Scuola Infanzia
Un gruppo di ricercatori canadesi ha associato l’utilizzo del tablet a possibili ritardi nello sviluppo del linguaggio per i bimbi di età inferiore ai 2 anni.
I tablet fanno parlare tardi i bambini: Tablet e linguaggio
Dall’analisi di quasi 900 bambini di età compresa tra i sei mesi e i due anni compiuti infatti, è emerso che un utilizzo precoce di device mobili e apparentemente stimolanti (come il tablet appunto) veniva associato a scarse abilità nello sviluppo del linguaggio più elementare.
Sul campione preso in esame, ben il 20% dei piccoli passava almeno 28 minuti al giorno davanti ad uno schermo luminoso. Più tempo veniva consumato con un tablet in mano quindi, maggiore era la probabilità (fino al 49% di possibilità in più) di riscontrare ritardi nell’apprendimento della lingua materna.
La ricerca però non prende in considerazione altre aree comunicative molto importanti per l’età analizzata (come i gesti) e dunque occorreranno molti altri studi per approfondire meglio le ragioni dietro l’effettivo impatto dei device a schermo luminoso sulle facoltà espressive dei bambini.
Nel frattempo però il mondo pediatrico ha abbastanza elementi per sconsigliare del tutto l’utilizzo di tabelt o smartphone almeno fino al compimento dei primi 18 mesi di vita. Dopo i due anni il tablet si potrebbe anche usare, ma solo per pochi minuti al giorno.
I tablet fanno parlare tardi i bambini
Maestra di Sostegno – Scuola Primaria