Come si fa il quadrato magico? – Matematica per bambini di Scuola Primaria
Sembra che i primi a scoprire le affascinanti proprietà dei quadrati magici siano stati i cinesi ai tempi della dinastia Shang, nel duemila a. C. In un quadrato sono contenuti i numeri disposti in modo che, sommati orizzontalmente, verticalmente e diagonalmente, danno sempre come risultato lo stesso numero.
I quadrati magici sono quindi un’antica forma di gioco matematico e puzzle in cui una serie di numeri sono disposti in una griglia quadrata in modo tale che la somma delle cifre in ogni riga, colonna e diagonale sia uguale.
Ci sono diversi tipi di quadrati magici, ma i più comuni i quadrati magici a 3×3 e i quadrati magici a 4×4. Un esempio di un quadrato magico 3×3 è il seguente:
8 1 6
3 5 7
4 9 2
In questo caso, la somma delle cifre in ogni riga, colonna e diagonale è 15.
Quadrati magici più grandi possono essere costruiti utilizzando una serie di numeri consecutivi, come i numeri dall’1 al 16 per un quadrato magico 4×4.
Costruire un quadrato magico può essere un divertente problema matematico, e ci sono diversi metodi per farlo. In generale, uno dei metodi più comuni per costruire un quadrato magico consiste nell’iniziare dal numero centrale della prima riga e quindi di spostarsi verso l’alto, verso il basso, verso destra o verso sinistra, a seconda di dove c’è lo spazio disponibile.
Potete proporre i quadrati magici ai bambini di Scuola Primaria appassionati di Matematica, ottimi per farli esercitare alla logica e con i calcoli in maniera leggera e simpatica: già a partire dalla terza elementare possono essere proposti.
Potete scaricare e stampare in maniera gratuita le Schede Didattiche sui ‘I quadrati magici’, cliccando sul tasto ‘Download‘ che si trova in alto all’articolo.
A cosa servono i quadrati magici? – Matematica per bambini di Scuola Primaria

Maestra di Sostegno – Scuola Primaria