Scopri tutto sui vulcani: come si formano, la loro struttura, la loro classificazione, perchรฉ eruttano e cosa provocano nell’ambiente circostante quando “si agitano” troppo.
I Vulcani: Come si formano? Che cosa li alimenta? Quanti tipi di eruzione esistono? – Scienze per bambini di Scuola Primaria
Spettacolari e spaventosi al tempo stesso, i vulcani sono alcuni tra le piรน affascinanti strutture geologiche realizzate da Madre Natura.
Tutto nasce dalla crosta terrestre sulla quale poggiamo, la quale non รจ altro che lo strato solido e piรน esterno di una palla di roccia fusa con un cuore di ferro, dellโetร di 4,5 miliardi di anni.
La crosta forma, insieme alla parte superiore del mantello sottostante, la litosfera, lโinvolucro rigido del pianeta, che รจ frammentato in piรน โtasselliโ, chiamati placche o zolle tettoniche. Le placche galleggiano sulla parte piรน fluida e viscosa del mantello, lโastenosfera: non sono, quindi, โfermeโ, ma compiono movimenti impercettibili in orizzontale, trascinando con sรฉ continenti e oceani.
Le zone di confine tra le placche sono per queste ragioni le piรน instabili, dal punto di vista geologico. La roccia fusa, il magma, approfitta dei punti di debolezza in corrispondenza delle fratture per risalire in superficie. Quando raggiunge lโaria aperta erutta, sotto forma di lava, che poi solidifica in nuova roccia. I punti in cui il magma esce allo scoperto sono i vulcani.
Nel mondo, una persona su 20 vive nella zona limitrofa a un vulcano in attivitร . A seconda del suo grado di irrequietezza, un vulcano si dice attivo (erutta regolarmente), dormiente (apparentemente calmo, ma potrebbe eruttare di nuovo) o estinto (calma piatta, da molto tempo). Esistono vulcani terrestri e vulcani sottomarini, che con la loro attivitร danno origine a nuove isole.
I vulcani per Scuola Primaria: Le eruzioni
Le eruzioni vulcaniche sono causate dalla pressione del gas disciolto allโinterno del magma: quando questa oltrepassa il limite che la crosta puรฒ sopportare, il vulcano erutta.
I prodotti solidi dellโattivitร vulcanica sono chiamati materiali piroclastici: sono frammenti di roccia strappati dal condotto vulcanico e scagliati con violenza verso lโesterno. In base allo spessore si distinguono in ceneri (le piรน fini), lapilli (da 2 a 6 millimetri di diametro) e bombe vulcaniche, piรน grossi massi roventi di forma arrotondata che esplodono quando toccano terra.
Quando i piroclasti si uniscono a gas o acqua danno origine rispettivamente alle nubi ardenti o flussi piroclastici, e ai lahar. Fu una nube ardente del Vesuvio, cioรจ un insieme di gas e particelle vulcaniche roventi, che viaggia a velocitร anche di 50 chilometri allโora e puรฒ raggiungere i 400 ยฐC di temperatura, a uccidere gli abitanti di Pompei ed Ercolano nel 79 d.C., prima che le cittร e i loro occupanti venissero sepolte dalla cenere. I lahar sono colate di fango formato da acqua e cenere vulcanica. Si verificano, per esempio, dallโincontro tra unโeruzione vulcanica e un ghiacciaio.
Oltre a tutto questo, dai crateri vulcanici fuoriescono vapore acqueo, anidride carbonica e altri gas tossici come composti di zolfo, cloro e azoto.
I vulcani per Scuola Primaria: Conseguenze di un’eruzione
Le nubi vulcaniche create dallโeruzione rimangono per un pรฒ in atmosfera dove possono avvelenare lโaria che si respira, dare origine alle piogge acide, bloccare il traffico aereo (perchรฉ le ceneri possono danneggiare le turbine dei motori).
Un altro loro impatto รจ di tipo climatico: le piรน violente eruzioni vulcaniche possono scagliare in atmosfera grandi quantitร di particelle che, schermando la luce del Sole, favoriscono un raffreddamento del clima. Lโeruzione del vulcano indonesiano Tambora nel 1815, che in un paio di mesi espulse in atmosfera circa 40 chilometri cubi di ceneri vulcaniche, emise una tale quantitร di anidride solforosa (un gas che interagisce con la radiazione solare), da avere un impatto sul clima non solo dellโIndonesia, ma di tutto il mondo.
Si dice che le piogge torrenziali nei mesi successivi allโeruzione siano state decisive nel determinare la sconfitta militare di Napoleone Bonaparte a Waterloo. E lโanno successivo, un 1816 particolarmente freddo e piovoso, sarebbe passato alla storia come lโanno senza estate.
I vulcani per Scuola Primaria: Com’รจ fatto un vulcano?
Prima di eruttare, il magma si accumula sotto il vulcano nella camera magmatica, un bacino situato a qualche chilometro di profonditร , prima che la pressione lo incanali in un condotto o camino vulcanico, che porta al cratere (quello principale o quelli secondari). Quando per la violenza dellโeruzione, la parte superiore di un vulcano crolla, si forma una grande depressione detta caldera.
I vulcani per Scuola Primaria: I tipi di vulcano
In base al tipo di eruzioni a cui danno luogo, i vulcani si possono suddividere in hawaiano, stromboliano, vulcaniano e peleano. I vulcani del primo tipo, caratteristici per esempio del territorio delle Hawaii, hanno colate di lava molto fluide, abbondanti e lente, tranquille e senza โscoppiโ: il vulcano hawaiano Kilauea che ha eruttato nella primavera 2018 ha storicamente avuto emissioni di lava di questo tipo, anche se negli ultimi tempi si รจ fatto piรน esplosivo. I vulcani di questo tipo hanno versanti dolcemente inclinati e una base larga, e sono chiamati vulcani a scudo.
Le eruzioni stromboliane, come quelle del vulcano Stromboli, alle Isole Eolie, emettono un magma piuttosto fluido che si cristallizza mentre risale, e forma โtappiโ temporanei che vengono regolarmente fatti saltare: questi vulcani in genere alternano colate di lava a scoppi poco violenti, che scagliano in aria piroclasti. Si formano per la progressiva solidificazione di colate laviche e materiali piroclastici, e sono detti, pertanto, stratovulcani.
Anche lโEtna, il vulcano che domina la costa orientale della Sicilia, di recente nominato Patrimonio dellโUmanitร , ha avuto storicamente unโattivitร di tipo stromboliano. Negli ultimi mesi, perรฒ, le sue eruzioni, spesso preannunciate da terremoti, sembrano aver cambiato comportamento, diventando sempre piรน esplosive e quindi piรน pericolose. Unโaltra particolaritร di questo vulcano รจ che il suo versante che guarda verso il mare sta gradualmente scivolando verso lโacqua, alla velocitร di 2-3 cm allโanno, per effetto della gravitร . In ogni caso lโEtna รจ anche uno dei vulcani piรน attentamente monitorati, e la convivenza con chi abita alle sue pendici รจ assolutamente pacifica . Ha unโattivitร stromboliana anche lโAnak Krakatoa, il vulcano dellโIndonesia che eruttando, nel dicembre 2018, scatenรฒ una frana sottomarina che fece sollevare un imponente tsunami.
Le eruzioni vulcaniane, che prendono il nome dallโisola di Vulcano, nelle Eolie, sono eventi esplosivi molto violenti, con un magma molto viscoso e grandi quantitร di gas. Questo materiale solidifica molto facilmente e va ad ostruire il condotto vulcanico. Quando โsaltaโ, nellโeruzione successiva, le scorie solide e le nubi di cenere vengono scagliate in atmosfera. Il Vesuvio, nel golfo di Napoli, ha unโattivitร eruttiva di questo tipo: potenzialmente molto distruttiva, considerando anche la grande quantitร di popolazione che vive attorno ad esso.
Potete scaricare e stampare in maniera gratuita una breve verifica sui Vulcani per Scuola Primaria cliccando sul tasto ‘Download‘ in alto alla pagina.
Sotto potete vedere un bel Video sui vulcani per bambini di Scuola Primaria:
I Vulcani per Scuola Primaria – Scienze per bambini di Suola Primaria
Maestra di Sostegno – Scuola Primaria