
Autismo: che cos’รจ e quali sono i primi sintomi e segnali nel bambino che un genitore non dovrebbe ignorare per arrivare ad una diagnosi precoce della malattia?
Autismo: come riconoscerlo e quali sono i segnali da osservare
Definire che cosโรจ lโautismo e quali sono i suoi sintomi piรน frequenti non รจ semplice come per altre patologie. Si tratta, infatti, di una malattia caratterizzata da un ampio repertorio di sintomi estremamente variabili da caso a caso e quindi difficile da diagnosticare. Le varie sfaccettature con cui lโautismo nei bambini puรฒ presentarsi ne hanno reso difficile anche la classificazione clinica ma, attualmente, la comunitร scientifica internazionale definisce lโautismo come un disturbo dello sviluppo neurobiologico.
Lโ identificazione della sindrome autistica si deve allo psichiatra tedesco Leo Kanner che in un articolo pubblicato su una rivista medica del 1943 descrisse che cosโรจ lโautismo e riportรฒ la sintomatologia osservata in 11 bambini di etร compresa tra i 2 e gli 8 anni che presentavano un comportamento molto lontano dalla normalitร . La comparazione dei quadri clinici dei bambini portรฒ Kanner ad individuare alcuni sintomi tipici che prendono il nome di triade autistica. Questi si manifestano in genere entro i primi 3 anni di vita e sono tuttora utilizzati come validi criteri diagnostici.
Il primo elemento della triade comprende tutti i sintomi che fanno riferimento allโ interazione sociale e che possono essere facilmente confusi con lโintroversione soprattutto da chi non sa che cosโรจ lโautismo. I bambini autistici presentano difficoltร a relazionarsi con gli altri, tendono a giocare da soli, evitano il contatto sia fisico che visivo con altre persone e hanno difficoltร anche nel condividere interessi e attivitร con chi gli รจ accanto. Al secondo elemento della triade appartengono tutti i sintomi che portano ad anomalie della comunicazione. Il bambino presenta un mancato sviluppo del linguaggio o uno sviluppo molto lento delle capacitร verbali e ha inoltre difficoltร nella comunicazione non verbale quindi non riesce a comunicare mediante espressioni facciali.
Infine, i sintomi del terzo elemento della triade riguardano anomalie nel comportamento del soggetto. Spesso i bambini autistici assumono comportamenti ripetitivi, come dondolarsi o muovere le mani e i piedi in una determinata sequenza e mostrano scarso interesse per le normali attivitร mentre invece possono essere attratti da un una sola attivitร o da un solo oggetto per il quale appaiono ossessionati. Per lโautismo non esiste attualmente una cura. Lโ unico intervento possibile รจ di tipo psicologico sia per il bambino che per i genitori che dovranno essere adeguatamente informati su che cosโรจ lโautismo e su come si affronta.
Che cos’รจ l’autismo e come si riconosce nei bambini?

Maestra di Sostegno – Scuola Primaria