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Storie Sociali per l’Autismo

Storie Sociali per l’Autismo

Sviluppare le competenze interpersonali e le abilità sociali

Sviluppare le abilità sociali di bambini con disturbi dello spettro autistico richiede una condivisione autentica da parte di genitori, insegnanti di sostegno, terapeuti, psicologi, assistenti alla comunicazione. Negli anni novanta sono stati messi in commercio molti programmi sulle abilità sociali tra questi: Social speaking (Schroerd,1197), Talkabout (Kelly, 1196), e Social use of Language e Programme (Rinaldi, 1992).

I programmi sulle abilità sociali prevedono gruppi di lavoro nei quali l’insegnante riunisce i bambini con disturbi sociali simili per aiutarli ad imparare le abilità social più appropriate. Nei bambini dello spettro autistico entrano in gioco altre difficoltà tra cui l’ansia dello stare in gruppo, l’argomento trattato e il linguaggio che solitamente è parlato.

Per aiutare maggiormente questi bambini ma anche ragazzini di una fascia d’età diversa l’approccio che viene utilizzato è quello delle Storie Sociali (Gray, 2004).

Gray dà delle indicazioni precise su quali tipi di frasi possono servire per scrivere delle storie sociali efficaci: frasi descrittive, frasi soggettive e frasi direttive. Questi sono i tipi di frasi da utilizzare per la costruzione di una storia sociale:

  • Frase descrittiva: descrivono quello he succede, dove la situazione si sta svolgendo e perchè. Dovrebbero essere più accurate possibili e dovrebbero contenere parole come ‘in genere’ o ‘a volte’.
  • Frase soggettiva: descrivono le reazioni e le risposte degli altri nella situazione stimolo.
  • Frase direttiva: descrivono le risposte desiderate alla situazioni sociali e dicono ai bambini che dovrebbe cercare di fare o dire nella situazione stimolo. Spesso cominciano con ‘cercherò di…’

Le Storie Sociali, sono delle brevi storie scritte pensate specificamente per i bambini con autismo per aiutarli a comprendere meglio il mondo e a comportarsi in maniera adeguata. Ogni storia sociale fornisce al bambino informazioni chiare su ciò che sta accadendo in una specifica situazione sociale, spiegando perchè sta accadendo e quale può essere il comportamento adatto. Ogni storia cerca di fornire al bambino delle risposte a delle domande su una situazione sociale che ai sui occhi è problematica.

Le domande chiavi sono:

Cosa sta succedendo? Chi sta facendo cosa? Perchè succede?

Le storie sociali danno una risposta specifica a queste domande aiutando i bambini dello spettro autistico a capire messaggi che ai loro occhi sono incomprensibili. I bambini con autismo non sempre sono in grado di capire ciò che sta succedendo. Le storie sociali consentono di fare la stesa cosa con bambini che hanno dei livelli di linguaggio e comprensione sociale limitata. Forniscono a genitori e insegnanti uno strumento per dare aiuto a quei bambini che hanno delle difficoltà comunicative e di linguaggio.

Sotto potete trovare alcune Storie Sociali per l’Autismo:

Storia Sociale per l’Autismo: Aiutare a Salutare

Storia Sociale per l’Autismo: Passaggio Scuola Infanzia – Scuola Primaria

Storia Sociale per l’Autismo: Aiutare a Stare seduti in classe

Storia Sociale per L’Autismo: L’allarme anti-incendio

Storia Sociale per l’Autismo: Aiutare a soffiare il naso

Storia Sociale per L’Autismo: Lavare le Mani

Storia Sociale per l’Autismo: Aiutare ad andare in Bagno

Storia Sociale per l’Autismo: L’uso della Mascherina

Storia Sociale per l’Autismo: Aiutare a non cantare quando si studia!

Storia Sociale per l’Autismo: Aiutare a lavare i denti

Storie sociali per bambini con autismo

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